29 giugno 2007
iPhone: è arrivato il grande giorno.
Oppure guardare una delle mille parodie che girano in rete, come questa
28 giugno 2007
Che cos'ha MySpaceTv più di YouTube?
Per l'Italia, la lingua: se si clicca su MySpaceTV (grazie alla versione italiana di MySpace) si apre una pagina in italiano, con suggerimenti (reccomendations) di video in italiano e menu in italiano.
La lingua conta perché l'utente medio conosce e capisce poco l'inglese ma al contempo è la base del successo di un servizio. E mentre ha difficoltà a seguire un video di 15 minuti in inglese, quando nella home page trova pronti i video in italiano (o almeno commentati in italiano) si affeziona al servizio, e ritorna.
Aggiornamento serale. Come non detto!! Anche YouTube in italiano...
MySpaceTV: il clone (e il nemico) di YouTube.
Già oggi MySpace viene stimato come il secondo maggiore sito Internet di video del mondo: questo fattore lo rende un pericoloso avversario per il leader YouTube. Se poi, in questa guerra dei video online, aggiungiamo che MySpace è di proprietà di News Corporation, è realistico affermare che YouTube dovrà passare al contrattacco.
MySpaceTV ha anche una carta in più: attrarre e mantenere la cosiddetta generazione di MySpace, quei 100 e più milioni di utenti (magari non tutti usciti da Harvard) che hanno familiarità con interazione, user generated content, mash up e reti sociali.
E come si addice a queste storie, tra i due contendenti c'è, o ci sarà, un vincitore. Chi? Wired non ha dubbi.
Aggiornamento delle 18.30: bell'articolo su WebTVWire; ormai sembra una guerra.
PSP: il nuovo firmware mette il turbo alla CPU.
Foto: Wired
26 giugno 2007
MySpace è di sinistra, FaceBook è di destra. Forse.
Leggo su Slashdot di un articolo pubblicato poche ore fa da Danha Boyd nel quale si delineano gli utenti da MySpace a FaceBook in base al loro censo e all'appartenenza di classe. A quanto pare, i laureati che lavorano per le grandi aziende stanno su FaceBook (creato, in effetti, per gli studenti di Harvard), la working class scrive su MySpace.
I primi vengono definiti hegemonic teens, i secondi subaltern teens perché, dopo tutto
..."good" kids are now going to Facebook. These kids tend to come from families who emphasize education and going to college. They are part of what we'd call hegemonic society. They are primarily white, but not exclusively...
MySpace is still home for Latino/Hispanic teens, immigrant teens, "burnouts", "alternative kids," "art fags," punks, emos, goths, gangstas, queer kids, and other kids who didn't play into the dominant high school popularity paradigm. These are kids whose parents didn't go to college...
In order to demarcate these two groups, let's call the first group of teens "hegemonic teens" and the second group "subaltern teens."
L'autrice dichiara che l'articolo non ha pretese scientifiche, ma è ben scritto, ha un linguaggio cauto e una nota metodologica. Da leggere.
22 giugno 2007
Tasse e commercianti.
Ma dimentica la via più battuta, da sempre, del commercio: il ritocchino dei prezzi.
E ricordiamoci anche che il suo illustre predecessore, quello del patto della pizza, soldi sapeva come farli girare. Dalle casse alle proprie tasche.
Ma per piacere.
Non riesco a vedere i Black Label Society.
Vado alla voce entertainment, music, e scopro che Zakk Wylde suonava quella sera a Londra. ovviamente non avevo né macchina né biglietto né tempo a sufficienza per andare a vederlo.
In compenso, sabato 30, mentre Zakk salirà sul palco del Gods of Metal con la sua LP "Bull's eye" gridando ARE YOU READY MOTHERFUCKERS, io sarò al matrimonio di un caro amico, presumibilmente in attesa del secondo di pesce, forse al tavolo con 4 sconosciuti con cui cercherò di tenere anche un minimo di conversazione (argomenti: il Genoa in serie A, la nuova Fiat 500 e il costo della vita con l'euro).
21 giugno 2007
Londra, qualche impressione (con linguaggio da bar).
Negli ultimi 3-4 anni ci sono andato frequentemente e, a differenza di quanto percepito nella mia prima visita, sono ormai convinto che:
- è una città ricca, molto ricca, ovvero: una grande parte della sua popolazione ha un reddito effettivamente alto e un tenore di vita dal buono all'ottimo.
- di conseguenza, è cara da fare schifo. 1 litro di benzina costa 1£. Mi diceva una ragazza che un monolocale in città (diciamo Holborn o Islington, mica Piccadilly) sta sopra le 200 sterline a settimana, e che la spesa per l'affitto arriva anche ai 2/3 dello stipendio di una persona. Io ho mangiato con 5 sterline, ma questo potrebbe essere uno dei miei ultimi post.
- di conseguenza 2: non è un buon mercato per soddisfare gas musicale o fotografica.
- è culturalmente attiva, di gran lunga più attiva di altre capitali europee. Parigi in confronto sembra Ovada.
- è sicura. Mi sono ritrovato, qualche tempo fa, in mezzo ai festeggiamenti di san patrizio senza una birra in mano e nessuno mi ha torto un capello.
- non è (o non appare) inquinata. C'è sempre molto vento che pulisce l'aria. Lì hanno messo la congestion tax, una tassa per disincentivare l'uso delle auto nel centro e diminuire l'inquinamento. Allora a Torino cosa dovrebbero mettere? La pena di morte per chi guida?
- c'è un sacco di figa. Ma proprio tanta, eh. E dire che una volta consideravo le inglesi mediamente sciacquette.
La festa del Genoa: nuove immagini.
Ricevo da Marco S. alcune immagini e un video realizzati con il cellulare durante la partita che ha portato il Genoa in serie A.
Per chi sa e può capire: