Siete coniugati? I rapporti con la famiglia di lei non sono sempre cordiali?
Nessun problema. Prendete un traghetto e andate in Sardegna, sulla costa orientale. A San Teodoro c'è una bancarella di caramelle che vende una specialità interessante.
D'ora in poi le vostre cene con quell'anziana signora che vi dà consigli non richiesti, si concluderanno felicemente con un sorriso e la frase:
"Signora, gradisca una caramella."
11 agosto 2005
10 agosto 2005
Pedagogia da spiaggia.
Spiaggia di Porto San Paolo, Sardegna, estate 2005.
Un bambino sui 4-5 anni gioca con la sabbia. La madre, probabilmente, è di parere contrario. Così lo sgrida:
"Vieni qui o le buschi! Guarda che ti faccio andare in giro col pistolino di fuori!" La minaccia della vergogna è persuasiva, deve aver pensato la giovane e imbecille madre.
Non mi stupirò se in capo a 15 anni quel bambino, divenuto adulto, combinerà qualche guaietto a sfondo sessuale, magari solo per riscattarsi della violenza subita.
Molto, molto bene.
Un bambino sui 4-5 anni gioca con la sabbia. La madre, probabilmente, è di parere contrario. Così lo sgrida:
"Vieni qui o le buschi! Guarda che ti faccio andare in giro col pistolino di fuori!" La minaccia della vergogna è persuasiva, deve aver pensato la giovane e imbecille madre.
Non mi stupirò se in capo a 15 anni quel bambino, divenuto adulto, combinerà qualche guaietto a sfondo sessuale, magari solo per riscattarsi della violenza subita.
Molto, molto bene.
09 agosto 2005
Rieccolo (altro che mobile Internet!)
Rieccomi qui, so che a qualcuno sono mancato. Per di più dopo l'annuncio - rivelatosi un quaquaraqua - secondo il quale avrei pubblicato i miei blog direttamente sotto l'ombrellone.
Calma: io a fare il mobile blogger ci ho provato. Ma Vodafone mi ha messo i bastoni tra le ruote.
Brevissima cronistoria: avuto in regalo un telefonino fighissimo, ho sottoscritto un'offerta di 60 ore di connessione GPRS che, secondo la gentile venditrice, sarebbe stata comprensva di traffico WAP (utile perché Blogger.com si gestisce perfettamente con browser WAP 1.1).
Pagato il dovuto (20 euro), dopo qualche tentativo di connessione il mio credito è stato azzerato. Si sono susseguite 72 ore pressoché ininterrotte di telefonate con il customer care di Vodafone nel tentativo di capire e risolvere il problema. Per 72 ore sono rimasto a euri zero ed appeso a un filo di speranza.
Ovviamente, la dozzina di operatori diversi mi ha fornito una dozzina di risposte diverse, alcune improbabili, alcune esilaranti...
"Per riattivarle il credito dobbiamo aspettare il nulla osta dell'Ufficio Riaccrediti".
E che è? L'Ufficio Sinistri di Fantozzi?
"Sì, deve esserci stato un problema di rete per cui il suo profilo si è sconfiguarato".
Forse le macchie solari? Il buco dell'ozono?
Alla fine si è capito che l'offerta NON comprendeva il traffico WAP. Inutile protestare con l'operatore di turno: quelli sono allenati a rispondere con gelida cortesia anche di fronte a:
Ricominciamo così. PC e tastiera. Poco mobile, molto Internet.
Calma: io a fare il mobile blogger ci ho provato. Ma Vodafone mi ha messo i bastoni tra le ruote.
Brevissima cronistoria: avuto in regalo un telefonino fighissimo, ho sottoscritto un'offerta di 60 ore di connessione GPRS che, secondo la gentile venditrice, sarebbe stata comprensva di traffico WAP (utile perché Blogger.com si gestisce perfettamente con browser WAP 1.1).
Pagato il dovuto (20 euro), dopo qualche tentativo di connessione il mio credito è stato azzerato. Si sono susseguite 72 ore pressoché ininterrotte di telefonate con il customer care di Vodafone nel tentativo di capire e risolvere il problema. Per 72 ore sono rimasto a euri zero ed appeso a un filo di speranza.
Ovviamente, la dozzina di operatori diversi mi ha fornito una dozzina di risposte diverse, alcune improbabili, alcune esilaranti...
"Per riattivarle il credito dobbiamo aspettare il nulla osta dell'Ufficio Riaccrediti".
E che è? L'Ufficio Sinistri di Fantozzi?
"Sì, deve esserci stato un problema di rete per cui il suo profilo si è sconfiguarato".
Forse le macchie solari? Il buco dell'ozono?
Alla fine si è capito che l'offerta NON comprendeva il traffico WAP. Inutile protestare con l'operatore di turno: quelli sono allenati a rispondere con gelida cortesia anche di fronte a:
- L'evidenza di aver detto una clamorosa str***ata
- L'accostamento della propria mamma ad una peripatetica a prezzi modici.
Ricominciamo così. PC e tastiera. Poco mobile, molto Internet.
28 luglio 2005
Pronti... Via!
Lo ammetto, ho avuto qualche difficoltà tecnica e un breve momento di rifiuto. Ma ora eccomi qui alle spese con la minuscola tastiera del cellulare, a scrivere sdraiato sulla spiaggia di Cala Gonone, dopo aver attraversato in auto gran parte della Barbagia.
La piccola ford rossa, grazie a un tagliando estivo, si sta comportando egregiamente, e si arrampica con onore sulle stradine dell'interno. Cose da notare: sarà un caso, na rispetto alla mia prima esperienza ho sardegna, anno 1994, mi sembra che ci pic un gran numero di attività e negozi che si chiamano Tiscali... Potere della rete o clima da campagna elettorale?
25 luglio 2005
L'arma definitiva.
E' venerdì sera. Suona il telefono nel mio alloggio in penombra. Ring, ring, ring. Chi sarà? Ma è ovvio, qualche venditore.
"Buonasera, sono Laura di Telecom Italia"
Appunto, un venditore. Un brevissimo lampo di genio rischiara la mia mente ottenebrata dalla calura settimese. Un'idea per chiudere subito ed educatamente l'ennesimo tentativo di convincermi che non posso vivere senza l'ADSL.
"Buonasera, sono Laura di Telecom Italia"
"Buonasera, sono Giuseppe di Telecom Italia".
Sacrosanta verità. Laura ha un momento di defaillance, se si scrive così. Balbetta qualcosa, forse sorride, lievemente imbarazzata. Di certo, c'è solo che riaggancia.
"Buonasera, sono Laura di Telecom Italia"
Appunto, un venditore. Un brevissimo lampo di genio rischiara la mia mente ottenebrata dalla calura settimese. Un'idea per chiudere subito ed educatamente l'ennesimo tentativo di convincermi che non posso vivere senza l'ADSL.
"Buonasera, sono Laura di Telecom Italia"
"Buonasera, sono Giuseppe di Telecom Italia".
Sacrosanta verità. Laura ha un momento di defaillance, se si scrive così. Balbetta qualcosa, forse sorride, lievemente imbarazzata. Di certo, c'è solo che riaggancia.
24 luglio 2005
Il mio primo mobile blog
sono nel mio alloggio di settimo e sto scrivendo questo blog dal mio cellulare via gprs. Con questo piccolo accorgimento tecnologico non sarò costretto a rinunciare alla mia grafomania nemmeno sotto l'ombrellone. Contenti?
22 luglio 2005
Imprevedibilità o innefficienza?
Due giorni fa un signore inglese, conosciuto ad una conferenza, mi ha scritto: "Preferirei essere in Italia in questi giorni".
Subito gli ho risposto che, a parte gli aspetti metereologici, ritenevo che Londra sarebbe stata più sicura di Roma nelle settimane a venire. Le ultime parole famose.
Ora però comincio a credere che Blair, nel dichiarare che simili attentati sono del tutto imprevedibili, stesse mettendo le mani avanti conscio di una certa incapacità dei suoi apparati di sicurezza nel monitorare gli obiettivi sensibili.
Poi c'è il morto: ma i morti, si sa, fanno scalpore ma non collaborano né confessano.
Aveva ragione il mio amico: meglio Roma. Per ora.
Subito gli ho risposto che, a parte gli aspetti metereologici, ritenevo che Londra sarebbe stata più sicura di Roma nelle settimane a venire. Le ultime parole famose.
Ora però comincio a credere che Blair, nel dichiarare che simili attentati sono del tutto imprevedibili, stesse mettendo le mani avanti conscio di una certa incapacità dei suoi apparati di sicurezza nel monitorare gli obiettivi sensibili.
Poi c'è il morto: ma i morti, si sa, fanno scalpore ma non collaborano né confessano.
Aveva ragione il mio amico: meglio Roma. Per ora.
21 luglio 2005
Podcasting: Cicero pro domo sua.
Ieri Repubblica ha dedicato un'intera pagina al fenomo del podcasting. Articolo ben scritto anche se un po' autoreferenziale. D'altronde, nel desolante panorama di casa nostra, Repubblica Radio è il più importante fornitore di podcasting in lingua italiana. Quindi, a buon diritto possono suonarsela e cantarsela.
Fa piacere che tra i podcaster più attivi sia citato Pendodeliri, il commuter forzato della S.S. Pontina.
E poi? Penso spesso a come, se e quanto si diffonderà il podcasting in Italia. A me sembra davvero l'arma vincente. La radio e televisione non hanno saputo adeguarsi ai cambiamenti sociali portati dalla tecnologia. La radio e la televisione, così come sono, mi hanno stufato.
Vorrei sentire il telegiornale delle 8 su Radio Rai Uno ma raramente sono in auto a quell'ora: perché la Rai non mi lascia scaricare sull'iPod un MP3 con il notiziario o almeno un riassunto? La BBC lo fa.
Aggiungo: il 90% di quanto ascolto per radio è inutile e snervante. Eppure non ho scelta: se un programma mi annoia posso solo farmi annoiare da un altro programma su un'altra frequenza. Se sono in anticipo o in ritardo per un contenuto che mi interessa non posso che rinunciarvi.
Eppure è finito il tempo della vita cadenzata da orari precisi lavoro-casa-telegiornale. I broadcaster devono adeguarsi al cambiamento e al nomadismo, devono rinunciare alla loro rigidità. Lo hanno già fatto i giornali, con le edizioni online e i feed RSS. A quando la radio e la Tv davvero personali?
Fa piacere che tra i podcaster più attivi sia citato Pendodeliri, il commuter forzato della S.S. Pontina.
E poi? Penso spesso a come, se e quanto si diffonderà il podcasting in Italia. A me sembra davvero l'arma vincente. La radio e televisione non hanno saputo adeguarsi ai cambiamenti sociali portati dalla tecnologia. La radio e la televisione, così come sono, mi hanno stufato.
Vorrei sentire il telegiornale delle 8 su Radio Rai Uno ma raramente sono in auto a quell'ora: perché la Rai non mi lascia scaricare sull'iPod un MP3 con il notiziario o almeno un riassunto? La BBC lo fa.
Aggiungo: il 90% di quanto ascolto per radio è inutile e snervante. Eppure non ho scelta: se un programma mi annoia posso solo farmi annoiare da un altro programma su un'altra frequenza. Se sono in anticipo o in ritardo per un contenuto che mi interessa non posso che rinunciarvi.
Eppure è finito il tempo della vita cadenzata da orari precisi lavoro-casa-telegiornale. I broadcaster devono adeguarsi al cambiamento e al nomadismo, devono rinunciare alla loro rigidità. Lo hanno già fatto i giornali, con le edizioni online e i feed RSS. A quando la radio e la Tv davvero personali?
20 luglio 2005
A saperlo prima...
Dev'essere girata la voce che la mia carriera professionale non è proprio esaltante come quella di Briatore.
Infatti alcuni gentili signori mi dicono che in due settimane potrei finalmente avere una laurea, un dottorato o un MBA e dare una svolta alla mia esistenza. Basta un colpo di telefono. Vabbe', le lauree non hanno alcun valore, ma non stiamo a spaccare il capello in quattro.
Se mi avessero scritto una decina d'anni fa, col cavolo che avrei passato tutte le sere sui libri e fatto il ricercatore aggratis nella speranza di un dottorato.
In fondo alla mail c'era pure questa scritta misteriosa:
Se è un saggio della preparazione dei loro laureati non c'è da stare allegri.
Molto ma molto bene.
Infatti alcuni gentili signori mi dicono che in due settimane potrei finalmente avere una laurea, un dottorato o un MBA e dare una svolta alla mia esistenza. Basta un colpo di telefono. Vabbe', le lauree non hanno alcun valore, ma non stiamo a spaccare il capello in quattro.
Se mi avessero scritto una decina d'anni fa, col cavolo che avrei passato tutte le sere sui libri e fatto il ricercatore aggratis nella speranza di un dottorato.
In fondo alla mail c'era pure questa scritta misteriosa:
"a When you in 1804 in 1993 Free in 1990 What area, please?"
Se è un saggio della preparazione dei loro laureati non c'è da stare allegri.
Molto ma molto bene.
19 luglio 2005
Chiudere i recinti quando i buoi sono usciti.
Anzi, quando sono dentro già da un po'. Ma chi glielo spiega a quel comico di Castelli che chiudere le frontiere è perfettamente inutile? Le bombe a Londra le hanno messe dei cittadini britannici... Certo, un po' di training veniva dall'esterno, forse dal Pakistan, che fa molto Stato-canaglia con l'atomica.
Ma che fine hanno fatto i bei vecchi tempi, in cui i Carabinieri sapevano davvero vita morte e miracoli di qualunque organismo pluricellulare non iscritto alla massoneria che calpestasse il suolo italiano?
Ma che fine hanno fatto i bei vecchi tempi, in cui i Carabinieri sapevano davvero vita morte e miracoli di qualunque organismo pluricellulare non iscritto alla massoneria che calpestasse il suolo italiano?
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