A distanza di un anno, e a sei mesi dall'intervento al ginocchio, sono tornato in MTB. Il livello di allenamento e la sicurezza in discesa hanno risentito pesantemente del periodo di fermo prolungato e dei timori da trauma sportivo.
Perché la paura è una brutta bestia, dura da levarti di dosso, e ti fa sentire insicuro anche dove scendevi con confidenza.
Ma è per me un risultato importante. Significa aver iniziato un recupero più significativo sia come muscolatura che come resistenza aerobica, mentre la strada per recuperare la sicurezza nei movimenti in discesa è ancora lunga.
La Quarantena è un bel percorso predisposto dai grppi di biker delle Valli di Lanzo. Duretto da conquistare per le pendenze in salita e il fonnnnndo non proprio facilissimi, divertente in discesa per le mille curve tirate a lucido, con qualche passaggio che richiede quei nervi saldi che ancora non ho.
Sotto qualche foto e la traccia Garmin.
il bivio per il pilone del Merlo |
L'arrivo a Fontana Cumaà |
L'arrivo al pilone del Merlo |
Il pianoro del Pilone del Merlo da dove parte la lunga discesa |
Nessun commento:
Posta un commento