Proprio mercoledì scorso, alla Sapienza, mi hanno chiesto chi ci guadagna a distribuire video gratis. Rispondere "È pur sempre il sito più popolare di tutta la Internet" non mi sembra più sufficiente.
Inoltre, i competitor (Hulu.com, ad esempio) riescono ad offrire una qualità crescente dei servizi video proposti e cominciano ad avere numeri interessanti sulla raccolta pubblicitaria.
Ed ecco, si comincia a pensare che il giocattolo è troppo costoso, per quello che rende.
Google has so far failed to really see any return for its whopping $1.65 billion investment in the company, and with there really being no concrete plans in place for that to change any time soon, is it time to cut and run?
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