Più di dieci anni fa lessi, dello stesso autore, La scelta di Reuven, onestissimo e piacevole romanzo sull'amicizia di due ragazzi ebrei ortodossi newyorchesi. Ma Danny l'eletto, che lo precede di qualche anno, è decisamente inferiore dal punto di vista della qualità narrativa e della storia narrata, spesso molto banale e insignificante: non è un bel libro sull'amicizia né sull'ebraismo, non affronta con profondità la shoa né tanto meno il pensiero sionista o la nascita dello stato di Israele.
Le dispute talmudiche e lo studio della torah, che tanto mi parsero affascinanti ne La scelta, qui sono sfoggio di erudizione e, anzi, mostrano il lato più inquietante dell'ortodossia chassidica.
In definitiva, un racconto che, da solo, fa ben poca strada ma porta, per fortuna, al secondo (e decisamente migliore) capitolo della saga di Danny e Reuven.
Chaim Potok, Danny l'eletto
Gli Elefanti Narrativa
357 pagine
€ 10.00
ISBN 881168522-2
1 commento:
fatti un bagnetto alla bocca prima di scrivere sui metallica... is that clear?
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