Sabato sera al raduno dei primi 100 eroi della Reiss Romoli eravamo una ventina... dei superstiti! Ma a parte il numero esiguo, è stato fantastico incontrare gli amici con cui si è trascorso tre mesi tra corsi di marketing, vino Antico Blasone e notti a chiacchierare nei corridoi del campus.
I tre mesi all'Aquila (febbraio-maggio 2001) sono stati uno dei periodi migliori della mia vita, per le cose che ho imparato, le persone che ho conosciuto, il nuovo lavoro (fotocopiatrici, addio!) a Torino, il distacco definitivo da Genova. E' stata anche l'ultima occasione in cui ho scritto qualcosa di decente che mi ha aiutato a liberarmi (almeno in parte) del mio passato.
Sabato sera è stato un amarcord divertente e senza malinconia. Si è parlato di lavoro (con gli inevitabili confronti sulle carriere), dei colleghi assenti che hanno cambiato azienda, di chi ha messo su famiglia e figli. Si è parlato del passato e del futuro, che era la parola chiave di tutto il corso. Ma più di tutto, facendo un po' di coaching come ai bei vecchi tempi della new economy, ci siamo detti che in fondo eravamo tutti speciali, con le nostre 100 (e dai, 500) faccette.
Un grazie particolare a Lorena Macarena per non essersi fermata di fronte a difficoltà, ritardi e sòle dell'ultimo minuto e aver organizzato il raduno alla perfezione. Recordmen e recordwomen per la distanza: Nicoletta da Trieste, Antonio da Olbia, Pippo e Luisa da Torino.
Le foto
Vabbe', ora basta parole e ciance, andiamo sulle cose serie. Ad esempio: le foto. Qui uno dei fotoalbum della serata (richiede plugin Flash). Facendo playslideshow le foto vanno avanti da sole. Facendo download si possono pure scaricare (forse). Di più che volete??
Chi ha altre foto, per favore le mandi al mio indirizzo email: è vero, saremo ricattabili, ma mettiamo su un bell'archivio.
Commenti, insulti, minacce, proposte oscene: si accetta di tutto e di più.
Arrivederci al prossimo raduno!
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