Stamattina Repubblica propone un bel test powered by Almalaurea per scegliere gli studi universitari.
Naturalmente l'ho fatto.
Prima sezione, domande sulla consocenza del sistema universitario. Non ci capisco più una mazza: ma che sono 'sti CFU, alla fine? Boh.
Poi rafffica di domande sullo stesso tema: quanta voglia ha di fare anche quello che ti fa proprio schifo?
Quindi espiremere da 1 a 10 il proprio accordo con la solita, trita e ritrita serie di affermazioni valoriali: carriera, prestigio, tempo libero, formazione ecc.
Il tutto per ottenera una magnifica rappresentazione animale sul proprio profilo di studente. Sì, 10 profili corrispondenti a 10 animaletti.
E poi, degna conclusine, o sono cambiato completamente negli ultimi sette anni, oppure ho mentito clamorosamente a me stesso durante il test.
Via con i risultati!
Ecco quale animaletto sono: l'Aquilotto alpino. Vale la pena di leggere la descrizione, da cui apprendo che I percorsi di studio che sono stati scelti, con maggiore frequenza, dall’aquilotto sono quelli di architettura, dell’area giuridica e ingegneria; forse risulta leggermente più rappresentato anche il percorso in ambito agrario.
Agrario? Non so nemmeno innaffiare una pianta!
Ed ecco l'animaletto più distante da me: la tartaruga da giardino. Ma che carina: la tartaruga da giardino ha scelto generalmente un corso di laurea nell’ambito politico-sociale, economico-statistico, letterario.
Per dirla con Bartali: gli è tutto sbagliato, gli è tutto da rifare.
Non è che a stare con gl'ingegneri mi sarò un po' rimbecillito?
2 commenti:
quando feci un test d'ammissione all'università (ingegneria) l'esito che mi fu dato fu: fortemente sconsigliato a proseguire questi studi.
Chissà perchè non ho ascoltato quel consiglio disinteressato!
marco: caspita se hai fatto bene a scegliere di testa tua ;-)
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