Ph. National GeographicChi mi conosce, conosce anche il mio amore per l'ippopotamo, tanto che
- tempo fa questo blog si chiamava il blog dell'Ippopotamo (non più disponibile)
- sul campanello di casa mia, sopra il nome, c'è la sagoma di questo grosso mammifero.
Che cosa può fare questo blog per salvare gli ippopotami? Probabilmente nulla: Repubblica e Corsera hanno qualche lettore in più. Ma se qualcuno passasse di qua, ecco, può sentire anche questa voce e passarla aad amici e contatti.
3 commenti:
Vero. Il pericolo é tangibile ed é ampiamente illustrato proprio nel rapporto della World Conservation Union (Iucn) che attribuisce alla variazione climatica il rischio sempre maggiore di estinzione - fra le molteplici cause. Nella classifica della Iucn, orsi polari e ippopotami figuravano nella casella delle specie "conservazione dipendente", ora invece sono in quella delle specie "vulneraili" appena sotto quelle "in pericolo".
Pippo..cerchiamo di divulgare...
l.
anchio sno della tua opinione... amo tantissimo gli ippopotami!!! collezion oggetti con quella forma ma portroppo ce ne sono pochi in giro.. ke ingiustizia bisognerebbe divulgare più questo animale!!!!!! baci
Poveri ippopotami..! Io li trovo degli animali davvero adorabili..anke se mi è capitato di leggere su qualke sito che l'ippopotamo è uno degli animali più brutti che ci siano...
La cosa brutta è che pochi sono sensibili a certe questioni..figuriamoci, nel 2008 la gente continua a comprare pellicce( pur sapendo come "vengono fatte"), sa i danni che provoca continuando a vivere in qst modo senza alcun rispetto per la terra..distrugge tutto ciò ke li circonda senza alcun rispetto e a volte senza la consapevolezza di ciò ke fa...figuriamoci se a qst persone importa cosa stia succedendo agli adorabili ippopotami..nn importa neanke cosa sta succedendo a loro..nessuno vuole accorgersi di nulla... Brigida C.
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