Io credo nel progresso. Non credo nello sviluppo e, nella fattispecie, in questo sviluppo. Ed è questo sviluppo, semmai, che dà alla mia natura gaia una svolta tremendamente triste, quasi tragica, perché, appunto, non sono un sociologo, un professore, ma faccio un mestiere molto strano, che è quello dello scrittore. Sono direttamente interessato a quelli che sono i cambiamenti storici, cioè io tutte le sere, tutte le notti, la mia vita consiste nell’avere rapporti diretti, immediati, con tutta questa gente che io vedo che sta cambiando.
Pier Paolo Pasolini
Da qualche tempo, Rai Educational trasmette documentari su PPP: è forse uno dei pochissimi motivi per cui non ho ancora buttato via il televisore.
7 commenti:
domanda che nulla a che fare con il tuo post: il tuo tipo di blog permette di postare aggiornamenti ai quali tu solo puoi accedere, come nello stile del lj?
si.
ottimo...dato che ho chiuso il blog sul lj avrei intenzione di aprirne un altro...e blogger mi incuriosiva...
Di Maggiani sto leggendo E' stata una vertigine... un libro di racconti che mi ha prestato un'amica qualche giorno fa. Bravo! Buona domenica...
ciao
finora il libro di maggiano mi sembra il solito mattone buonista scritto per vincere qualche premio...
vedremo!
Letture quali? Sono la solita Elisabetta Robert Castagnola di Genova. Scrivo poesie. Leggo, leggo fiabe a mia nipote che ha 4 anni...Pasolini era anche Poeta.Tormentato come sono i poeti.
Le fiabe Ti riportano all'innocenza, allo stupore degli occhi grandi di mia nipote Ilaria.
Leggete fiabe..
ciao Pippo. ..anch'io ho letto di recente "E' stata una vertigine" di Maggiani ed é un "libretto" (perché sottile)che amo molto perché é stringato e intenso allo stesso tempo, non certo scritto per rastrellare qualche premio...potrebbe piacerti perché tratteggia personaggi e situazioni in modo drammatico e poetico al tempo stesso senza cadere nello scontato, buonista o anche solo nel banale...
L
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