Sabato, controllando una lista di indirizzi, riflettevo sul fatto che nelle città italiane (almeno, nelle città che conosco) NON esistono strade, piazze, corsi o viali che abbiano il nome di città straniere o di Paesi dei continenti Asia, Africa e Oceania, anche importanti.
Avete mai comprato un gelato in Corso Parigi? Una ragazza vi ha mai dato buca un pomeriggio d'estate, lasciandovi aspettare per ore in Piazza Joahnnesburg? Ricordate di un compagno delle elementari che abitava in Viale New York e la mamma non voleva accompagnarvi in auto perché non c'era parcheggio? E da ragazzini avete mandato per scherzo dieci pizze Largo Cina o un taxi in Via Finlandia?
Se ci pensate, è assurdo.
11 commenti:
Caro Pippo si vede che inizi a dimenticare Genova.
Vorrei solo ricordarti Via Nizza e Via di Francia tanto per fare due esempi.
Sergio
Beh, non dimentichiamo a Padova i vari Corso Australia, Corso Argentina, Via Uruguay, Via Messico e via dicendo............
tornata fresca fresca da NYC e riflettevo proprio sull'aspetto nomenclatura vie.
Qui le vie vengono riconosciute attraverso numeri che crescono e decrescono a tuo uso e consumo.
Soluzione pratica e efficace sopratutto se hai poco tempo per orientarti in un nuovo luogo.
Nonostante ciò, però, preferisco i nomi di sconosciuti navigatori o amene località piuttosto che l'anonimato di un numero...
e dove lo mettiamo -sempre a Genova- Corso Buenos Aires?!?
la mettiamo tra piazza tommaseo e via xx
beh, una via in onore di Chicago credo non la vedremo mai...sarebbe sempre intasata, specie nelle ore di punta!
sempre a ge abbiamo via Corsica e via Malta, ma dato che da noi si va sul risparmio con crso Europa abbiamo una bella fetta di mappamondo in un colpo solo ^^
"V" sarebbe Velluto Nero, mi è scappato il dito sul tasto invio...
A Milano c'è viale Washington, giuro. x§
ok ok
ho formulato male la proposta.
in effetti conosco anche giardini baltimora e via filadelfia.
ma... new york, pechino, mongolia???
e che ne dici di via dai maroni comunista di merda?
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